Temi di ricerca
Nel panorama delle ricerche svolte nel Ministero, concentrate prevalentemente su aspetti scientifici relativi ai settori di specifica competenza (si veda la voce “Percorsi di ricerca”), l’attività dell’Ufficio Studi si contraddistingue per una visione più generale e un taglio più marcatamente organizzativo e funzionale.
Nel corso degli anni, infatti, sono stati individuati alcuni temi trasversali di ricerca, quali l’analisi e il confronto delle politiche, dei sistemi giuridici e delle istituzioni a livello nazionale, locale ed europeo, l’organizzazione degli uffici del Ministero, la definizione delle professionalità e la formazione, gli aspetti economici e gestionali connessi con la valorizzazione del patrimonio culturale, la sperimentazione di nuove metodologie di indagine riferite all’offerta e alla domanda, alla rilevazione della soddisfazione degli utenti, al monitoraggio della qualità dei servizi.
Alcuni di questi temi sono stati trattati in modo sistematico ed hanno prodotto rapporti e pubblicazioni, altri sono stati affrontati in forme più sintetiche. Ripresi in articoli del Notiziario o in altri documenti, se ne dà conto comunque per l’interesse che possono ancora rivestire le metodologie impiegate o i dati prodotti.
I temi affrontati possono ricondursi a tre filoni principali:
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raccolta e analisi, sotto un profilo storico-critico, della normativa di settore, sia statale che regionale, anche con approfondimenti tematici sul piano internazionale
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attività dell’Amministrazione nella sua dimensione più direttamente “operativa”, con particolare riferimento alle problematiche inerenti l'esercizio della tutela
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analisi dei servizi erogati da musei, biblioteche, archivi: attraverso indagini campionarie sono state rilevate le caratteristiche della domanda culturale, l’efficacia di forme di collaborazione pubblico-privato, le potenzialità di sviluppo territoriale legate alla presenza di beni e attività culturali
L’attività di ricerca dell’Ufficio Studi trova, inoltre un ulteriore canale di comunicazione nel “Notiziario del Ministero per i beni e le attività culturali”, che ha assunto nel corso degli anni, al di là del titolo originario, una funzione non solo di informazione sulle attività, ma anche e soprattutto di approfondimento di temi specifici. Ha costituito l’occasione di ulteriori indagini e inchieste che, senza raggiungere la profondità di analisi di vere e proprie ricerche, hanno avuto comunque il pregio di presentare su particolari argomenti problemi una documentazione per quanto possibile esaustiva, corredandola con le opinioni e le esperienze di studiosi e amministratori.
Si segnala, inoltre, che dal 1987 al 1993, la redazione della rivista ha curato la raccolta di dati statistici sull’attività del Ministero, integrati da grafici e commenti esplicativi, che costituiscono per quegli anni, in cui ancora non era attivo l’Ufficio di statistica, una fonte assai utile di informazioni a cui hanno attinto molti studiosi e osservatori dei beni culturali.